venerdì 25 maggio 2012

Black Swan

Dalla strepitosa interpretazione di Natalie Portman in "Black Swan" nasce per la stagione estiva del 2011 il trend del "Lago dei Cigni". Il cigno bianco, Odette, indossa un tutu lungo e candido, composto da numerosi strati di tulle leggiadro. In moda Alexander Mcqueen e Chanel hanno usato le frange e le piume per rendere la somiglianza, mantenendo il volume e i colori chiari.
Odile invece, la controparte malefica del cigno bianco, nel film subisce una magnifica trasformazione: le sue braccia diventano delle elegantissime ali nero corvino. Sia Gucci che Chanel hanno ripreso questo motivo nelle loro collezioni.

A destra Natalie Portman come Nina Sayers\Odette
Da sinistra Chanel SS2011, Alexander Mcqueen SS2011

A sinistra Natalie Portman come Nina Sayers\ Odile
Da destra Gucci SS2011, Chanel SS2011


Il make up della sfilata di Chanel in particolare riprende quello del film con l'uso dell'ombretto nero poco sfumato sulla palpebra superiore, la matita nell'occhio che riprende la forma di quello del cigno e la linea disegnata che divide l'acconciatura e richiama un dettaglio tipico del balletto classico.
Chloè, David Koma e altri hanno creato anche una linea da sala con gonne leggerissime, impalpabili, top che assomigliano a body di danza e addirittura le modelle indossano scarpette da ballo in passerella.

Ai lati Natalie Portman come Nina Sayers
Al centro da sinistra Chanel SS2011, Chloè SS2011

venerdì 18 maggio 2012

The Artist

Come già prima citato nel post di "The Great Gatsby", uno dei trend maggiori per questa stagione sono gli anni '20. E cosa c'è meglio come ispirazione di un film muto in bianco e nero nella nostra epoca di effetti speciali e 3D a gogo? "The Artist" è un sublime ritratto di una Hollywood passata: in ogni suo dettaglio richiama i segni di un'epoca che non tornerà. L'eccezione sono i costumi del film che sono stati di grande ispirazione per Frida Giannini per far tornare la moda della "Flapper Girl". Peppy Miller, la protagonista femminile del film, diventa da ragazza qualunque a una star del cinema e di conseguenza il suo guardaroba si trasforma. Abiti con frange e disegni decò, trionfo di nero, oro e bianco a contrasto, grandi orecchini, bande in testa completamente ricamate e decorate con perline e paillettes.

In bianco e nero Berenice Bejo come Peppy Miller
A sinistra Gucci SS2012
A destra Etro SS2012

In bianco e nero Berenice Bejo come Peppy Miller
A colori Ralph Lauren SS2012


Anche l'abbigliamento da giorno richiama l'abbigliamento di Peppy. Caratterizzati da un'eleganza solare, gli outfit sono composti da cappotti dal taglio a trapezio, pelliccie sotto le quali si intravede del tessuto lucente, cloche da giorno. 

In bianco e nero Berenice Bejo come Pepper Miller
Da sinistra Dior e Ralph Lauren SS2012

venerdì 11 maggio 2012

Mad Men


"Mad Men: A term coined in the late 1950s to describe the advertising executives of Madison Avenue. They coined it."
Con questa frase inizia la prima puntata della serie tv più arrogante, misogina e provocante degli ultimi anni. Ambientata nel mondo della pubblicità newyorkese degli anni '60, lo show è stilisticamente un'esempio di perfetto equilibrio tra realtà e contemporaneità. Gli uomini sono senza scrupoli, le donne condannate a essere segretarie o casalinghe, il fumo e l'alcool si consumano come caramelle: sembra un mondo crudele e invece affascina in quanto è scritto e girato in modo impeccabile. Le tre protagoniste femminili sono emblemi della società dell'epoca: donne completamente diverse, che hanno ruoli precisi, che si adeguano nel vestirsi allo stile a loro richiesto.
Betty Draper, la moglie del protagonista, che è una ex-modella ora casalinga perfetta di facciata, ma profondamente depressa interiormente, che mantiene sempre (o quasi) un' eleganza innata alla Grace Kelly. I suoi abiti sono nello stile tipico dei primi anni '60 con gonne a vita alta e ruota intera, stampe floreali, scarpe rigorosamente decolletè: Louis Vuitton FW 2010 sembra un'inno a questo personaggio.

Ai lati January Jones come Betty Draper
Da sinistra FW 2012 Dries Van Noten, Louis Vuitton


Joan Harris interpreta il ruolo della "Femme fatale" mantenendosi fuori dai clichè grazie alla sua intelligenza e alle sue doti organizzative: da fuori sembra solo una bella donna ma in realtà è lei a dirigere l'ufficio. Provocante ma mai volgare, abiti fasciati che stringono la vita e evidenziano le sue curve. Dries Van Noten, L'Wren Scott e Dolce&Gabbana incanalano quest'essenza con tubini aderenti e gonne a tre quarti.
Infine c'è la ragazza qualunque, Peggy Olson: dall'infanzia a Brooklyn, al primo lavoro come segretaria fino a diventare uno dei più importanti creativi dell'azienda. Una donna che si è fatta da sola. All'apparenza non le interessa molto come vestirsi, è concentrata sul suo lavoro e niente la distoglie. Non è particolarmente bella o sexy ma anche a lei si sono ispirati gli stilisti: un look più semplice, che tutte le ragazze giovani in carriera possono portare facilmente.

Ai lati Christina Hendricks come Joan Harris
Da sinistra Dries Van Noten FW2010, L'Wren Scott 
FW2010, Dolce & Gabbana FW2010
Da sinistra Prada FW2010, Louis Vuitton FW2010
Al centro e a destra Elisabeth Moss come Peggy Olson

venerdì 4 maggio 2012

Downton Abbey

Finalmente anche la moda si è sottomessa al fascino della serie in costume "Downton Abbey", che sta facendo ascolti record in tutto il mondo. Le vicende di Lord Grantham e della sua famiglia (una moglie americana, tre figlie che cercano marito, una madre all'antica e un lontano cugino che erediterà le fortune di famiglia) nell'Inghilterra dei primi decenni del '900 coinvolgono non solo per le meravigliose ambientazioni, per i rapporti sociali tra le classi, per le battute esilaranti della contessa vedova ma anche per i costumi originali curati nel minimo dettaglio.
Ralph Lauren per il FW 2012 ha preso alla lettera lo stile della serie: completi in tweed cloche in feltro e baschi di lana riprendono esattamente le scene di caccia presenti in tutta la serie.

A destra una scena della serie
A sinistra Ralph Lauren FW
2012

Le tre figlie di Lord Grantham hanno uno stile impeccabile, proprio della nobiltà Edwardiana, che viveva solo di apparenza e immagine. I loro abiti da cena sono stati ripresi da Badgley Mischka, Temperley London, L'Wren Scott e Tadashi Shoji. In particolare lo stile di Lady Mary, sia da sera che da giorno, è molto imitato negli splendidi accessori.

A sinistra Jessica Brown-Findlay, Laura Carmichael, Michelle Dockery e Zoe Boyle rispettivamente come Lady Sybil, Lady Edith, Lady Mary e Lavinia Swire
A destra Badgley Mischka 
FW2012, L'Wren Scott FW2012, Ralph Lauren FW2012 e Tadashi Shoji FW2012

Alcune scene della serie con Michelle Dockery come Lady Mary Crawley
Da sinistra in senso orario Ralph Lauren 
FW2012, Tadashi Shoji FW2012, Temperley London FW2012